Reconnective Healing – Guarigione Riconnettiva

Blu Marine

Reconnective Healing – Guarigione Riconnettiva
metodo di Eric Pearl

Che cos’è Reconnective healing?

E’ un insieme di frequenze formate da energia, luce e informazione.

Che cosa fanno queste frequenze?

Queste frequenze hanno una loro personale, naturale peculiarità, quella di rigenerare ordine dove c’è disordine, quindi sottoponendosi alle sessioni di Reconnective healing e del reconnection, che sono l’applicazione pratica di come utilizziamo le frequenze nelle singole sessioni, si ritorna ad un equilibrio personale, a ciò che siamo veramente, a noi stessi, al nostro vero io.

A cascata questo può generare effetti di vario genere, sicuramente energetici, fisici, psichici, relazionali e soprattutto velocizza il tuo percorso di vita. Il vivere in questo campo di consapevolezza ci porta ad una qualità di vita differente.

Reconnective healing è semplice consapevolezza, è un’osservazione consapevole del campo ed essendo consapevoli dell’esistenza di queste frequenze possiamo anche utilizzarle. Questo cambia radicalmente la nostra prospettiva di vita, la visione della vita stessa e quello che succede è qualcosa di veramente molto interessante.

Questo campo in cui entriamo quando facciamo esperienza delle frequenze di reconnective healing, è qualcosa che non si limita alla sessione stessa, in realtà prosegue e vive con noi in continuazione; noi stessi diventiamo parte di quel campo. E’ molto importante comprendere questo perché effettivamente cambia la prospettiva.

Sicuramente tornare al 100% noi stessi, modifica tutto quello che generiamo, quello che attiriamo, quello che siamo. Cambiamo in continuazione. La nostra reale esperienza in questo posto chiamato Terra, la nostra reale missione è l’ evoluzione.

Queste frequenze accelerano notevolmente la nostra evoluzione.

Le frequenze di reconnective healing non hanno bisogno di nessuna tecnica e di nessun rituale perché?

Perché è solo consapevolezza molto spesso ci capita di vivere la nostra vita con paura, viviamo la nostra vita con limitazioni e questo da che cosa deriva?

Deriva semplicemente da non sentire profondamente, al 100% di essere noi stessi. Noi in continuazione ingoiamo rospi, li teniamo dentro, chiniamo il capo a situazioni che non ci piacciono, abbiamo situazioni che non sono confortevoli per noi e non ci ribelliamo, non abbiamo la forza di reagire oppure a causa di una severa educazione siamo molto rigidi.

Cosa stiamo perdendo in quel momento?

Stiamo perdendo la nostra evoluzione, noi stessi, la nostra vera essenza. Vivere nelle frequenze è un ritorno alla nostra essenza, a ciò che siamo veramente ed è un ritorno al nostro istinto.

L’istinto è la musica della nostra vita.

Il coraggio di essere se stessi è qualcosa che con le frequenze di reconnective healing è molto facile da raggiungere.

Come si comporta una persona che non ha più il limite imposto da se stesso?

Semplicemente è una persona felice, felice di potersi espandere. Ritornare a noi stessi crea una nuova espansione, un nuovo e profondo senso di tranquillità con noi stessi.

  • Quante volte abbiamo detto dei sì che dovevano essere dei no?
  • Quante volte ci è capitato di limitare noi stessi o di rinunciare a qualcosa di bellissimo, di importante, di profondo perché non eravamo a posto con noi stessi?
  • Quante volte abbiamo avuto quel rimorso?

Viviamo in questa dimensione in un tempo lineare per cui è un momento di evoluzione che stiamo perdendo e non ritorna più.

Vivere nelle frequenze vuol dire seguire il proprio istinto, andare oltre i limiti della nostra mente, che sono quelli propri delle nostre sensazioni, delle nostre credenze dobbiamo andare dritti al punto, avere il coraggio di essere noi stessi, dobbiamo essere noi stessi. In quella fase di consapevolezza, in quella grande sfera che possiamo creare dentro noi stessi noi andiamo ad evolvere.

Conoscere le frequenze genera cambiamenti profondi. Si può pensare che non si possa abbandonare la paura e che l’unica cosa che si possa fare è gestirla, ma questo non è vero. Se gestiamo la paura, vuol dire che stiamo gestendo qualcosa che non esiste. E’ naturale ed è giusto che ci sia è il senso del pericolo, tutti abbiamo un istinto di sopravvivenza invece la paura è un sentimento, una sensazione, una gabbia mentale, è qualcosa che non esiste.

Noi abbiamo paura di qualcosa di ipotetico che potrebbe succedere nel futuro e questo non ha molto senso.

Il pericolo esiste, è qui, attuale, esiste, ce l’abbiamo davanti è concreto e bisogna rispettarlo, la paura invece è un evento futuro.

Vivere nelle frequenze e farsi rispettare, essere forti, alzare il capo.

Sei curiosa/o di provare questa fantastica esperienza?

Se vuoi maggiori informazioni o prenotare la tua sessione di Reconnective healing chiamaci allo 📞 +390717930767.

Laura e Sofia.